Spese ed imposte
Nella vendita in sede di espropriazione forzata, le spese e le imposte relative al trasferimento dell’immobile sono a carico dell’aggiudicatario.
Le imposte relative alla cancellazione delle ipoteche e dei pignoramenti sono, invece, poste a carico della procedura.
Compensi notarili
Il compenso per il notaio delegato alle operazioni di vendita ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. è ripartito tra procedura esecutiva e aggiudicatario ai sensi del D.M. 227 del 2015 e in conformità a quanto disposto nell’ordinanza di delega.
La gran parte del compenso spettante al notaio delegato per l’esecuzione delle operazioni di vendita grava la procedura esecutiva ed è liquidata dal giudice delegante.
Gravano, invece, sull’aggiudicatario i compensi notarili relativi alla registrazione, trascrizione e voltura del decreto di trasferimento e quelli relativi alla cancellazione delle formalità gravanti i beni.
Spese e compensi a carico dell’acquirente
Sono a carico dell’acquirente:
- le spese e le imposte relative al trasferimento dell’immobile,
- i compensi notarili relativi alla registrazione, trascrizione e voltura del decreto di trasferimento e quelli relativi alla cancellazione delle formalità gravanti i beni.
Le spese sono versate in anticipazione unitamente al saldo del prezzo di aggiudicazione, nei termini previsti nell’avviso di vendita.
La quantificazione delle spese che l’aggiudicatario è tenuto a versare è comunicata all’aggiudicatario da NOT.ES. dopo che l’aggiudicazione sia divenuta definitiva.
L’importo delle spese da versare dipende anche dal regime fiscale del trasferimento e deve essere verificato di volta in volta, nel singolo caso concreto.
Spese ed imposte
Nella vendita in sede di divisione giudiziale, le spese e le imposte relative al trasferimento dell’immobile sono a carico dell’aggiudicatario.
Nel caso di formalità gravanti il bene occorre verificare dall’ordinanza di delega, dall’avviso di vendita e dalla documentazione in atti se le stesse saranno cancellate e su chi graveranno le eventuali spese.
Compensi notarili
Il compenso per il notaio delegato alle operazioni di vendita ai sensi dell’art. 788-591 bis c.p.c. è ripartito tra procedura esecutiva e aggiudicatario ai sensi del D.M. 227 del 2015 e in conformità a quanto disposto nell’ordinanza di delega.
La gran parte del compenso spettante al notaio delegato per l’esecuzione delle operazioni di vendita grava la procedura esecutiva ed è liquidata dal giudice delegante.
Gravano, invece, sempre sull’aggiudicatario i compensi notarili relativi alla registrazione, trascrizione e voltura del decreto di trasferimento.
Spese e compensi a carico dell’acquirente
Sono a carico dell’acquirente:
- le spese e le imposte relative al trasferimento dell’immobile,
- i compensi notarili relativi alla registrazione, trascrizione e voltura del decreto di trasferimento e , quando previsto, quelli relativi alla cancellazione delle formalità gravanti i beni.
Le spese sono versate in anticipazione unitamente al saldo del prezzo di aggiudicazione, nei termini previsti nell’avviso di vendita.
La quantificazione delle spese che l’aggiudicatario è tenuto a versare è comunicata all’aggiudicatario da NOT.ES. dopo che l’aggiudicazione sia divenuta definitiva.
L’importo delle spese da versare dipende anche dal regime fiscale del trasferimento e deve essere verificato di volta in volta, nel singolo caso concreto.
I costi variano a seconda del tipo di attività richiesta.
Il costo per l'utilizzo della piattaforma R.A.N. è incluso nei costi dell'attività notarile per l'incarico affidato.
Solo in caso di aggiuidcazione sarà contabilizzato il costo di 'utilizzo a carico di parte acquirente.
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L’attività notarile in tali casi è attività professionale del notaio e i costi non sono liquidati dall’autorità giudiziaria. Eventuali preventivi di massima dei compensi ed onorari per la stipula di un mutuo ex art. 585 c.p.c. possono essere forniti sulla base dei dati forniti dal richiedente e solo dietro richiesta scritta contenente le informazioni necessarie.
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